Da una parte c’è un’Italia ancora dilaniata dalle ferite ambientali degli ultimi trent’anni; dall’altra invece un’Italia che corre in prima fila verso un futuro migliore. Sono questi i temi della mostra fotografica Ambiente, memoria e sfide del futuro, retrospettiva che in 60 scatti racconta le due facce della medaglia di un Paese in bilico tra emergenza e sviluppo sostenibile. L’esposizione, allestita dall’associazione culturale Adelante! in collaborazione con Legambiente nel chiostro del cortile della Biblioteca Laudense a Lodi, si sviluppa in due sezioni intrecciate. Il filone storico, Memoria, è composto da immagini di fotogiornalismo e materiale di repertorio che presentano gli avvenimenti più importanti del recente passato attraverso le immagini dell’archivio del «Corriere della Sera» e le foto di Dino Fracchia, Sergio Ferraris, Giorgio Lotti, Pierpaolo Mittica, Pierluigi Ottani; la sezione contemporanea, Ambiente, nasce invece dal lavoro di tre giovani talenti fotografici italiani (il lodigiano Roberto Caccuri, Alessandro Cosmelli e Davide Monteleone), una co-produzione con l’agenzia Contrasto e con Geo Italia. Passato e presente si mescolano in scatti fortemente evocativi, per disegnare la mappa del cambiamento ambientale del nostro Paese e sottolinearne le conquiste, la sfida e la strada ancora da percorrere.«Abbiamo sempre cercato di raccontare i cambiamenti della società andando controcorrente per sfatare falsi miti», ha spiegato Michele Merola di Adelante! presentando la mostra e l’iniziative dell’associazione che quest’anno festeggia il decennale. La diossina di Seveso, i fumi velenosi di Porto Marghera, i rifiuti di Napoli fanno così da contrasto ad alcune eccellenze italiche come l’invenzione del Mater-Bi, la plastica biodegradabile, oppure la presenza di centrali geotermiche e di allevamenti biologici.«Per anni ho raccontato brutte storie di ambiente italiano – parole di Caccuri, intervenuto all’inaugurazione della mostra tenuta sabato pomeriggio -. Ma per fortuna c’è anche un’Italia che viaggia in un’altra direzione, che è all’avanguardia in campo ambientale. Questa mostra ne è la testimonianza». L’emergenza ambientale è comunque sempre alta nel Paese, come ha sottolineato Francesca Sanna di Legambiente: «Purtroppo troppo spesso l’ambiente viene relegato in seconda fascia, quando invece è la vera emergenza da affrontare». Le iniziative di Adelante! proseguiranno giovedì sera con l’incontro con lo scrittore Piero Colaprico che giovedì sera (ore 21, Archivio storico di via Fissiraga) presenterà il libro L’uomo cannone, noir sul tema dell’ecomafia. Fabio Ravera
Ambiente, memoria e sfide del futuro – Biblioteca comunale Laudense, corso Umberto 63, Lodi; orari: da lunedì a venerdì dalle 14 alle 18.30, sabato dalle 8.30 alle 12.30; ingresso libero, aperta al pubblico fino a martedì 4 novembre.
Il Cittadino, 28.10.2008